Oltre 5mila ore di filmati e 3 milioni di fotografie. Un patrimonio unico che è stato inserito nel registro Memory of the World dell’UNESCO. Nel 1924 si chiamava L.U.C.E. (L’Unione Cinematografica Educativa), oggi Istituto Luce-Cinecittà (www.cinecitta.com). A distanza di novant’anni uno degli archivi più imponenti del nostro paese e del mondo viene celebrato con la mostra Luce – L’immaginario italiano, allestita al Complesso del Vittoriano di Roma dal 4 luglio al 21 settembre.
A novant’anni dalla fondazione dell’Istituto Luce, il Complesso del Vittoriano ospita dal 4 luglio al 21 settembre la mostra LUCE-L’immaginario italiano, per celebrare una delle più grandi imprese culturali del Paese, un luogo di elezione della sua conoscenza storica, e il deposito materiale di beni immateriali: le memorie, i segreti, i sogni dell’Italia dai primi del ‘900 al presente.
L’esposizione è ideata e realizzata da Istituto Luce-Cinecittà, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo e della Regione Lazio, e in collaborazione con Roma Capitale nell’ambito dell’Estate Romana 2014. È curata da Gabriele D’Autilia (curatore scientifico e testi) e da Roland Sejko (curatore artistico e regia video). L’organizzazione generale è di Comunicare Organizzando.
Dal 4 luglio al 21 settembre 2014
Complesso del Vittoriano, Roma
A cura di Gabriele D’Autilia e Roland Sejko
www.archivioluce.com