Arriva il cantiere dei Nuovi Uffizi nelle aree finora occupate dagli uffici, in futuro destinate al pubblico
Trasloco di due divisioni e nove dipartimenti che vengono accorpati nell’ala di Levante del complesso vasariano e nell’adiacente Palazzo dei Veliti
Le loro mura sono ancora istoriate dalle scritte dei detenuti che vi erano reclusi centinaia di anni fa: ma le antiche prigioni che i Medici fecero costruire alla fine del Cinquecento agli Uffizi si preparano adesso a ospitare gli uffici amministrativi e tecnici del museo. Il nuovo centro, (grande 1120 metri quadrati, 330 nel palazzo Veliti e 790 nel complesso vasariano), è pronto: si trova nella zona affacciata sull’Arno del braccio di levante del complesso vasariano – dove ci sono anche le ex prigioni medicee, in parte ricavate in una torre medioevale – ed in un edificio adiacente, che, nel Settecento, ospitava la guardia dei Granduchi di Lorena, i Veliti.