Secondo questa ricerca pubblicata da Oxfam non è poi così vero che in Italia si mangia bene come crediamo, secondo il rapporto infatti al primo posto c’è l’Olanda in termini di qualità del cibo.
La notizia colpisce al cuore e allo stomaco noi italiani, sembra togliere una delle ultime certezze rimaste ed è infatti rimbalzata sulla maggior parte dei quotidiani online, per esempio Repubblica.it, credo però che approfondendo un pochino si capisce meglio. In questo caso per approfondire basta leggere il rapporto che però non brilla per chiarezza.
Il rapporto non si riferisce tanto alla qualità della cucina quanto piuttosto a quella del cibo e nemmeno in senso assoluto: cerca piuttosto di verificare la qualità di quello che si mangia in un paese tenendo conto della disponibilità del cibo, della sua qualità ma anche del suo prezzo per considerare la facilità con cui i cittadini riescono a mettere in tavola pasti di buona qualità al netto della disponibilità economica.
Questo credo sia il punto, il rapporto potrebbe essere usato per evidenziare un problema che già molti di noi hanno empiricamente constato: con il proseguire della crisi e la diminuzione delle effettive capacità economiche delle famiglie italiane, sono sempre più numerosi quelli disposti ad accettare compromessi sulla qualità. In altre parole per risparmiare si accetta di mettere nel carrello cibo di qualità inferiore o addirittura si ricorre al fast food.
Crediamo fermamente che l’Italia sia ancora uno dei paesi in cui è possibile mangiare meglio, sia per quanto riguarda il gusto sia per quanto riguarda la qualità del cibo, da un punto di vista nutrizionale. Speriamo di poter smentire presto questo rapporto, magari nell’edizione dell’anno prossimo.