Una mostra per raccontare la nuova futura Pinacoteca di Carpi.
Oltre alla presentazione del nuovo progetto di Pinacoteca – dichiara Manuela Rossi, curatrice della mostra – che nascerà alla conclusione dei cantieri in corso nelle stanze del Vescovo, vera protagonista del percorso è la collezione di dipinti (con una selezione di disegni) dei Musei carpigiani. Le opere esposte in mostra andranno a integrare quelle rinascimentali già esposte nell’Appartamento nobile e nel Museo della Città, rendendo finalmente accessibile dopo tempo quasi tutta la collezione pittorica”.
La futura Pinacoteca si svilupperà attraverso due itinerari paralleli, lungo l’infilata di cinque ambienti delle Stanze del Vescovo e due sale concepite come deposito accessibile al pubblico.
La prima parte del nuovo percorso, presentato e reinterpretato nella mostra Rare pitture, troverà spazio nelle logge rinascimentali del Palazzo dei Pio e nella sala Manuzio, ognuna delle quali concepita come spazio autonomo, ma collegata all’altra, come capitolo di un’unica storia.