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Scopri Udine: la guida di viaggio

Udine, in Friuli Venezia Giulia, è una città ricca di storia, cultura e tradizioni nel nord-est dell’Italia.
Fondata come insediamento romano nel II secolo a.C., Udine divenne un importante centro del Patriarcato di Aquileia e, successivamente, della Repubblica di Venezia.
La città conserva molte testimonianze del suo passato, tra cui edifici storici, chiese e piazze, che rispecchiano le diverse influenze culturali che hanno caratterizzato la sua storia.

Come arrivare

  • In aereo: L’aeroporto più vicino a Udine è l’Aeroporto Friuli Venezia Giulia (TRS) a Ronchi dei Legionari noto in realtà come l’aeroporto di Trieste, a circa 30 km dalla città, da qui è possibile raggiungere Udine in treno, autobus o taxi.
  • In treno: Udine è ben collegata con il resto dell’Italia e con alcuni paesi europei attraverso il servizio ferroviario. La stazione ferroviaria di Udine si trova nel centro della città e offre collegamenti con Venezia, Trieste, Milano e altre città italiane, nonché con Vienna, Monaco e Lubiana.
  • In auto: Udine è raggiungibile attraverso l’autostrada A23, che collega la città con Tarvisio e l’Austria, e la SS13, che la collega con Venezia e il resto dell’Italia.
  • In autobus: Diverse compagnie di autobus offrono collegamenti a lunga distanza tra Udine e altre città italiane ed europee.

Cosa vedere

  • Il Castello di Udine, che domina la città dalla sua collina artificiale. Al suo interno si trovano i Musei Civici che ospitano importanti collezioni d’arte, tra cui opere del Tiepolo. Dalla sua sommità si gode di una vista panoramica spettacolare sulla città e sulle montagne circostanti.
  • Piazza Libertà, considerata “la più bella piazza veneziana sulla terraferma”. Qui si possono ammirare la Loggia del Lionello in stile gotico veneziano, la Torre dell’Orologio, e le statue dei Mori che battono le ore sulla campana.
Piazza Della Liberta Udine
Piazza della Libertà – Udine
  • Il Duomo di Udine con il suo campanile, un importante esempio di architettura religiosa che combina elementi gotici e rinascimentali. All’interno si possono ammirare pregevoli opere d’arte e affreschi.
  • Palazzo Patriarcale (ora Museo Diocesano), che ospita gli straordinari affreschi del Tiepolo, tra cui il celebre ciclo dedicato alla storia biblica di Abramo. È considerato uno dei capolavori dell’artista veneziano.
  • Piazza San Giacomo (anche detta Piazza delle Erbe), con i suoi caratteristici portici, dove si trova l’antica fontana cinquecentesca e dove ancora oggi si svolge il mercato.
Loggia del Lionello Udine
Loggia del Lionello – Udine
  • Chiesa della Purità, un piccolo gioiello barocco completamente affrescato dal Tiepolo, con decorazioni che rappresentano uno dei migliori esempi del suo stile maturo.
  • Casa Cavazzini – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, che ospita importanti collezioni d’arte del XX secolo in un palazzo storico magnificamente restaurato.
  • Gallerie del Tiepolo, situate nel Palazzo Arcivescovile, dove si possono ammirare alcuni dei più bei cicli di affreschi realizzati dal grande maestro veneziano.
Giovanni Battista Tiepolo Udine
Museo diocesano e gallerie del Tiepolo. Affresco, particolare di una scena biblica, Giacobbe

Una giornata particolare a Udine

La giornata inizia presto in Piazza San Giacomo, “il salotto buono” della città, dove potrai fare colazione in uno dei caffè storici sotto i portici. E’ conosciuta anche col nome di Piazza del Mercato Nuovo (fu infatti costruita nel 18° secolo per ospitare i banchi del mercato e ancora oggi di primo mattino si può osservare il via vai dei commercianti che preparano le loro bancarelle, proprio come accade da secoli. La fontana cinquecentesca al centro della piazza è un ottimo punto di riferimento.

Prosegui verso la Chiesa di San Francesco, spesso trascurata dai turisti. L’edificio, risalente al XIII secolo, conserva preziosi affreschi medievali e un chiostro suggestivo dove potrai fermarti per qualche momento di riflessione. Nel cortile interno, cerca la meridiana storica, un esempio affascinante di misurazione del tempo antica.

Per l’ora di pranzo, evita i ristoranti turistici e cerca le piccole osterie nei vicoli attorno a via Poscolle. Qui potrai assaggiare il vero frico (piatto tipico friulano a base di formaggio e patate) e altri piatti della tradizione locale, accompagnati dai vini del Collio.

Nel primo pomeriggio, mentre la maggior parte dei turisti si dirige al Castello, visita prima il piccolo Museo Etnografico del Friuli in via Grazzano, 1 (il museo è aperto dal giovedì – dalle ore 10:00 alle 14:00 – e da venerdì a domenica dalle 10:00 alle 18:00 – Biglietti Intero: € 5,00 – Ridotto: € 2,50. Questo museo racconta la vita quotidiana e le tradizioni della regione attraverso oggetti, costumi e documenti interessanti. Particolarmente curiosa è la sezione dedicata alle maschere del carnevale friulano.

Ora è il momento di salire al Castello, ma prima fai una deviazione per ammirare la Casa della Contadinanza, un edificio del XVI secolo situato alle pendici del colle. Da qui, prendi il percorso meno battuto per salire al Castello, passando per i giardini terrazzati che offrono scorci insoliti della città.

Casa della Contadinanza Udine
Casa della Contadinanza – Udine

Nel tardo pomeriggio, dopo la visita al Castello e ai Civici Musei, scendi verso il centro passando per via Mercatovecchio, ma esplora i piccoli vicoli laterali dove si nascondono antichi cortili e passaggi secondari. Cerca il passaggio del Lippomano, un caratteristico sottoportico che collega due vie del centro storico.

Concludi la giornata con una visita alla Chiesa di Santa Maria di Castello, la più antica della città, spesso trascurata a favore del Duomo. La sua posizione elevata offre una vista particolare sulla città al tramonto.

Per la cena, allontanati dal centro turistico e dirigiti verso il quartiere di San Domenico, dove troverai osterie autentiche frequentate dai locali. Qui potrai assaggiare il musèt con brovade, piatto tipico invernale, o altre specialità friulane meno conosciute.

La giornata si conclude con una passeggiata serale in Piazza Libertà, quando le luci illuminano la Loggia del Lionello e i turisti sono ormai andati via, restituendo alla piazza la sua atmosfera più autentica.

Eventi e manifestazioni

Udine ospita numerosi eventi e manifestazioni durante tutto l’anno, che celebrano la cultura, l’arte e le tradizioni locali:

  • Friuli DOC (settembre) – La più importante manifestazione enogastronomica della città, che trasforma il centro storico in un grande percorso di degustazione di vini e prodotti tipici friulani. Si svolge per 4 giorni con stand, eventi culturali e musica dal vivo.
Montasio Friuli
Forma di MontasioDi Pvt pauline – Opera propria, CC BY-SA 3.0
  • Mittelfest (luglio) – Festival internazionale di teatro, musica e danza dei paesi dell’Europa centrale e balcanica. Si svolge principalmente a Cividale del Friuli, ma con eventi anche a Udine.
  • Far East Film Festival (aprile) – Il più grande festival europeo dedicato al cinema asiatico. Per circa 10 giorni, il Teatro Nuovo Giovanni da Udine ospita proiezioni, incontri con registi e attori, eventi collaterali sulla cultura orientale.
  • Festival Vicino/Lontano (maggio) – Manifestazione culturale con dibattiti, conferenze e incontri su temi di attualità. Durante il festival viene assegnato il Premio Terzani per la letteratura.
  • Festa della Zucca (ottobre) – Evento autunnale nel centro storico dedicato alla zucca in tutte le sue forme, con stand gastronomici, laboratori di intaglio e ricette tradizionali.
  • Udine Design Week (marzo) – Settimana dedicata al design con mostre, installazioni e eventi che coinvolgono negozi, showroom e spazi pubblici della città.
  • Calendidonna (marzo) – Rassegna di eventi culturali dedicati alle tematiche femminili, con mostre, spettacoli e dibattiti in occasione della Festa della Donna.
  • Udin&Jazz (estate) – Serie di concerti jazz all’aperto che si svolgono principalmente nel cortile del Castello di Udine organizzato dall’Associazione Culturale Euritmica.
  • Ein Prosit (ottobre) – Manifestazione dedicata alla cucina e ai vini del Friuli Venezia Giulia, con degustazioni guidate e cene con chef stellati.
  • Palio di San Donato (agosto) – Rievocazione storica medievale nel quartiere di Cussignacco con corteo storico, giochi e gare tra contrade.
  • Fiera di Santa Caterina (novembre) – Storica fiera che si svolge nel quartiere di San Gottardo con bancarelle, giostre e eventi tradizionali.
  • Maratonina Città di Udine (settembre) – Importante evento sportivo che attira migliaia di partecipanti da tutta Italia e dall’estero.
  • UdinEstate – Rassegna di eventi culturali, musicali e cinematografici che si svolgono all’aperto durante i mesi estivi in vari luoghi della città.
  • Mercatini di Natale (dicembre) – Il centro storico si anima con casette in legno che vendono prodotti artigianali, decorazioni natalizie e specialità gastronomiche locali.

Mangiare e bere (bene) a Udine

La tradizione enogastronomica di Udine rappresenta un affascinante incrocio di influenze culturali, dove la cucina friulana si fonde con elementi austro-ungarici e veneziani, creando un patrimonio culinario unico e variegato.

Il frico è sicuramente il piatto simbolo della città: un disco croccante di formaggio Montasio stagionato, spesso arricchito con patate, che può essere servito sia come antipasto che come secondo piatto. Altrettanto iconico è il musetto con brovade, un insaccato di carni suine accompagnato da rape fermentate, particolarmente apprezzato durante i mesi invernali.

La cultura del vino è profondamente radicata nel territorio udinese, con i vigneti del Friuli Collio e dei Colli Orientali che producono alcuni dei migliori vini bianchi d’Italia. Il Picolit, vino dolce pregiato, e il Ramandolo rappresentano delle vere eccellenze locali, mentre tra i bianchi spiccano il Friulano (ex Tocai) e la Ribolla Gialla.

La tradizione del “tajut“, il classico bicchiere di vino bevuto in compagnia nelle osterie cittadine, è ancora molto viva e rappresenta un momento sociale importante della vita udinese. Le osmize, antiche osterie temporanee di origine asburgica, continuano a proporre vini e prodotti locali in un’atmosfera autentica.

Tra gli altri piatti tipici troviamo il risotto con gli asparagi bianchi di Tavagnacco, la zuppa di orzo e fagioli, e i cjarsons, ravioli dolci-salati della tradizione carnica. I salumi locali, come il prosciutto di San Daniele DOP, prodotto nella vicina cittadina, e la pitina, un’antica polpetta affumicata di carni miste, completano l’offerta gastronomica.

Da non dimenticare i dolci: la gubana, dolce a spirale ripieno di frutta secca e spezie, e gli strucchi, biscotti ripieni tipici del periodo natalizio, che testimoniano l’influenza mitteleuropea nella pasticceria locale.

La Gubana Di Dorothy61n1 di Wikipedia in italiano CC BY 3.0
Di Dorothy61n1 di Wikipedia in italiano, CC BY 3.0

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